100% Negozio di marca

100% ispira sempre più nuove generazioni di corridori con lo stesso slogan come nei primi anni 80 quanto sforzo dai? Ride 100 percent"! Il background del nome, che l'azienda porta non è difficile da indovinare. Fatti la domanda: quanto sei disposto a fare? Che cosa devi dare per vincere? Viaggia sulla setessa linea 100% esatto! Quando dai tutto e non risparmi nulla per il dopo, rilassati, non prendere neanche il tempo di respirare dai semplicemente tutto - dall'inizio fino al traguardo! Allora come oggi vale questo principio per l'azienda. Dagli anni ottanta il logo accompagna lo scenario delle corse, all'inizio l'SX e le nazionali, il logo 100% non è saltato fuori dal nulla! Su maglie e caschi dei corridori - e non parliamo di corridori qualsiasi ma di Bob Hannah, Ricy Johnson, Johnny O'Mara, David Bailey, Jeff Ward... cioè la crème de la crème del motocross! Fino ad ora è stato cosi, i corridori vincenti del motocross, MTB, BMX, o DH portano il nome con orgoglio. E' la stessa cosa sia che si tratti di una squadra locale, il tuo inizio di maratona o un giorno qualsiasi, se non dai il 100% te ne pentirai!
Fanno parte dell'offerta di oggi degli occhiali da corsa, occhiali da sole alla moda (anche modelli sportivi come pure modelli per il tempo libero) e guanti da bici. C'e anche l abbigliamento casual come magliette o felpe col cappuccio con stampe semplici 100%. Nel 2016 è arrivato sul mercato il primo casco 100%, un casco integrale Carbon, fino a quel momento un terreno sconosciuto per il marchio.

100% ha la propria sede a San Diego (California). Il fondatore Drew Lien che da giovane aveva lavorato come meccanico a Renngeschehen , ha aperto l'azienda con 100 dollari. Il primo prodotto è stato il "Cable- Erecter" che ha realizzato con il suo amico Chuck Carter. Una guaina stabile che fissa il cavo del freno, ogni corridore volle improvvisamente avere il tale prodotto. Il logo deriva da una breve ispirazione di Drew e impressionò lo scenario delle corse, il logo fece effetto, anche se fino a quel momento non ve ne era ragione espressa, l'affermazione in sè era sufficiente per i corridori. Corri al 100 percento!